Sfatiamo leggende metropolitane...
Le
ricostruzioni, se effettuate da un professionista del settore, non
rovinano le unghie. Anzi, esse possono essere un valido rimedio per chi
proprio non riesce a farsi crescere le unghie e possono curare
moltissimi casi di grave onicofagia.
Tuttavia, è naturale che dopo aver smontato una copertura in Gel l'unghia possa apparire più morbida del solito. Questo perché accade? Accade perché l'unghia trattiene al suo
interno l'acqua che normalmente fuoriesce all'esterno quando non vi è
un'argine di una copertura in Gel. Le unghie sono come delle spugne,
esse assorbono acqua e grasso. In ogni modo, se dopo aver smontato una
ricostruzione l'unghia appare arrossata e dolorante, allora significa
che essa ha subito un danno causato da un'eccessiva e scorretta
limatura.
Le unghie non respirano e non sono "vive". Una volta
danneggiate esse non rimarginano come invece avviene con una ferita
sulla pelle. Così come i capelli, una volta che hanno subìto un
qualsiasi trattamento (decolorazione, colorazione o taglio), bisogna
aspettare che ne ricrescano dei nuovi per ritornare allo stato
originario. Dopo aver smontato una ricostruzione le unghie non saranno
"indebolite", ma semplicemente saranno più morbide a causa dell'acqua al
loro interno che non è stata liberata in presenza della copertura in
Gel. Vi basterà attendere qualche giorno e queste ritorneranno alla loro
normale flessibilità. Se invece, ahimè, la vostra unghia avrà subito un
danno a causa di una cattiva esecuzione della ricostruzione, dovrete
aspettare che queste vi ricrescano. Ricordate che, così come un cattivo
Gel, anche semplici smalti o solventi possono essere "tossici" per le unghie e recare ad esse un danno e renderle soggette a sfaldatura o
indebolimento. Per cui, sia che si stende un semplice smalto o che si
effettuino delle ricostruzioni, è importante utilizzare sempre dei
prodotti di buona marca che non contengano elementi tossici per la
salute.
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